ENGLISH PRESS RELEASE


Sperequazione (part 2)

Sperequazione is an exhibition trilogy by curators Guido Molinari, Michela Arfiero and Daniela Lotta. Each curator individually creates an exhibition program in collaboration with the gallery neon>campobas. The exhibitions facilitate the circulation of new and dynamic energies between the cities of Bologna and Milan. Sperequazione investigates the aesthetic discontinuities in contemporary visual art as we find ourselves in a current climate that is far from the definition of shared rules and canons of homogeneity.

The perplexed reflex – Il riflesso perplesso
curated by: Michela Arfiero
dates: January 19 - February 18, 2006
opening: Wednesday, January 18, 2006, 6 - 12 pm

gallery: neon>fdv
hours: Tuesday – Friday, 4 – 8 pm
website: www.neoncampobase.com
location: la Fabrica del Vapor
via Procaccini 4
20154 Milan
ITALY

- The perplexed reflex –

Sergio Breviario, Paolo Gonzato, Fawn Krieger, Giuseppe Pietroniro

A long way from collective conceptual structures and established aesthetic canons exists a creative approach, a recurrent element, an indefinite ingredient, an ideological position between the ego and the reflex-- between the self and the reverberation on the surface.

If in physiology the reflex is an action, a movement, an involuntary reaction of the nervous system to an external stimulus, then the opposite is the response; artistic expression in which introspection prevails through spontaneity, reflection, and inspiration.

The reflex-action illuminates an artist’s self-awareness and creative inhibition, as it reveals both their conscious and unconscious process of knowing. Every action is simultaneously explicit and implicit, as the artist engages with and through their materials and processes.

The Perplexed Reflex examines a collection of work within the context of potential serial conditions: works that arise in relation to time and contingencies, and from pre-established actions that remain alterable, receptive to modified circumstances.

My performance of “I’m walking”
Begin: When I’m well into walking and can be
1967, unpublished
Vito Acconci
* Mario Diacono, Vito Acconci, Out of London Press Inc., New York 1975


Unlike Duchamp, Acconci does not depart from the object, but he chooses it to support his structure. A work lived through the form itself, reflecting its image back to both viewer and artist.


The four artists included in part 2 of Sperequazione move with both positions: reflex and response. As form and image exchange, the selected work departs from its own materiality, referencing the essential elusiveness of the spontaneous creative impulse.

neon>fdv via Procaccini 4
19 January-18 February 2006
Tue-Fri, 16.00-20.00, or by appointment
For press inquiries, text, cv and images contact info@neoncampobase.com
   
ITALIAN PRESS RELEASE
neon>fdv
la Fabbrica del Vapo re
Milano

Sperequazione (part 2)
- Il riflesso perplesso -

a cura curatore di Michela Arfiero
19 gennaio - 18 febbraio 2006
opening mercoledì 18 gennaio 2006 ore 18


Sperequazione è una trilogia di mostre, affidate rispettivamente alla cura di Guido Molinari, Michela Arfiero e Daniela Lotta, che si succederanno nel nuovo spazio espositivo di neon>fdv di Milano che si affianca a neon>campobase di Bologna, con una programmazione autonoma e tuttavia coordinata, mirando a stabilire una connessione e ad agevolare la circolazione di nuove energie dinamiche fra le due città.

Sperequazione, in quanto mancanza di un equo criterio distributivo, ci suggerisce come la ricerca artistica contemporanea abbia scelto la discontinuità estetica come punto di forza del proprio essere. Oggi ci troviamo in una situazione lontana dalla definizione di regole condivise, da canoni di equilibrio e di omogeneità. Naturalmente permane in risalto la capacità dell'artista di organizzare i fattori di discontinuità secondo proprie architetture. La sperequazione, la mancanza di un equo criterio distributivo, è amministrata con grande attenzione e gestita attraverso un controllo concettuale differente da artista ad artista.

- Il riflesso perplesso -
Lontano da strutture concettuali condivise, canoni estetici stabiliti e obbiettivi comuni, esiste però un approccio creativo che suggerisce l'identificazione di un elemento ricorrente, un ingrediente poco definito ma che si può idealmente collocare tra l'ego e il riflesso (tra l'io e il riverbero sulla superficie). Se in fisiologia il riflesso è un atto, un movimento, che è dovuto ad una reazione involontaria del sistema nervoso ad uno stimolo esterno, al contrario la riflessione è un'espressione artistica o letteraria in cui

l'introspezione prevale sulla spontaneità e sull'ispirazione.
Il riflesso come atto che indica la conoscenza che l'artista ha di sé, perché non soltanto conosce, ma anche sa di conoscere. Ogni gesto diventa esplicito ed anche non mostrandosi, in un modo nell'altro, l'artista assume ad oggetto se stesso. Ripetizioni differenti, moduli, elucubrazioni concettuali, gli artisti invitati mostrano dei lavori che possono essere considerati in serie anche se non seriali. Lavori che nascono in relazione con il tempo e le contingenze, da nozioni e atti prestabiliti ma al contempo modificabili o che modificano circostanze e rappresentazioni.

My performance of "I'm walking" / La mia performance di "Vado camminando"

Begin: When I'm well into walking and can be / Cominciare: Mentre sto già camminando da un pezzo e posso essere

1967, inedito
Vito Acconci

* Mario Diacono, Vito Acconci, Out of London Press Inc., New York 1975

Vito Acconci al contrario di Marcel Duchamp per dare vita alla sue performance non parte dall'oggetto, ma lo sceglie a posteriori, in corso, in funzione della situazione che vuole rappresentare.
I lavori di Acconci, dalla poesia all'architettura, sono vissuti come il prodotto di un percorso, e quindi riflesso di quello che accade accanto ma anche l'esperienza di un'arte che è più ricerca che linguaggio, in pratica un modo di fare l'esperienza della realtà.

Sergio Breviario, Paolo Gonzato, Fawn Krieger, Giuseppe Pietroniro

neon>fdv
via Procaccini 4 -

20154 Milano
mar_ven ore 11_13 e 15_19 o su appuntamento
tel+fax +39 051 5877068
info@neoncampobase.com
www.neoncampobase.com